Now Playing: Emily

Notti insonni, la paura che incombe, la tranquillità che cede il posto all'ansia, che intanto colora di grigio le vie della mia città. La Terra delle volte fa proprio paura.. 

Ho ascoltato testimonianze da brivido di amici, parenti, semplici conoscenti. Loro erano lì quella notte, quei giorni, quei mesi.. La loro vita l'hanno portata in salvo, o è stata portata in salvo. Ci sono ragazzi che da giorni vivono all'aperto, negli ampi spazi, nelle piazze, dormono in macchina nei centri sportivi... con l'assoluto terrore di rivivere quelle sensazioni, di vedere di nuovo il soffitto cadere su di loro. Il destino è stato un pò meno generoso con altri 3 ragazzi della mia città: tra loro, una coppia di fidanzati ritrovati abbracciati sotto le macerie, senza vita. Ho partecipato al loro funerale, ed assaggiato lacrime aventi un sapore diverso. Di rabbia, di impotenza, di commozione... Perchè loro? Perchè così?                                          

Tra i sopravvissuti, mio cugino. Non potete immaginare la gioia che abbiamo provato, quella notte, nel sentire la sua voce: "sono uscito dalla finestra, davanti a me vedevo tutto bianco. Non era nebbia, ma la polvere della casa dello studente, crollata davanti a me."

Molti degli sfollati de l'Aquila sono qui ad Atri. Li abbiamo accolti con comprensione e solidarietà.. delle volte certe tragedie ci fanno assaporare cose mai sognate prima:  un'unione trascendentale!

Di contro, abbiamo uomini dal cuore di pietra che hanno saputo approfittare della condizione disastrosa di queste persone (e non solo) per il loro schifoso egoismo, praticando lo sciacallaggio.

Il dono più bello che quest' anno possiamo dare è l'aiuto alle persone che, dopo questa tragedia, hanno più bisogno di noi, del nostro conforto e della nostra solidarietà.

Buona Pasqua a tutti.