cooperiamo
Tuesday, 20 January 2009
Question
Mood:  quizzical
Now Playing: Emily

Cosa ne pensate dell'esame? Sinceramente io non credo sia così indispensabile come ci fanno credere.. Ci sono molti aspetti negativi che ce lo rendono così antipatico ( a dire il vero io sono un pò indifferente a questo ostacolo, non perchè non mi interessi, ma perchè non voglio creare falsa ansia così da star male) : il fattore pressione: tutto l'anno per tutti gli anni ci ricordano di impegnarci perchè alla fine c'è il famigerato ESAME. Il fattore clima: studiare quando la temperatura aumenta più di 35 gradi è un tantino una sevizia. Il fattore stress: chi più, chi meno, ce l'ha. Si verificano la corsa agli appunti, le infinite esercitazioni, il ripasso "insieme"ecc... Il fattore ansia: e qui erboristerie e farmacie ci ringrazieranno! Il fattore c: puoi andare bene come invece no. Un pizzico di fortuna, o al contrario, di vera e propria sfiga, c'è sempre, indipendentemente dal rendimento annuale. se volete aggiungete pure altri fattori così ci divertiamo un pò. Di contro, una nota di merito è quella di farci assaggiare un pochino l'aria universitaria (per chi vuole frequentarla). Ora, visto che ci tocca e si avvicina, avete già un'idea dell'argomento da portare all'esame?

Mister io provvederò a portarle del materiale su un argomento che mi interessa per ascoltare un suo parere. Il proffessor Savini lo possiede gìa da qualche tempo. Gliel'ho dato mentre lei era influenzato, e sinceramente ho dimenticato di farglielo avere.  Quanto prima.. 


Posted by sottotetto at 11:09 AM EST

Wednesday, 21 January 2009 - 11:03 AM EST

Name: sottotetto
Home Page: http://sottotetto.tripod.com

Potrei esprimermi al mio solito ossia da scaricatore di porto privo di licenze XD ma siccome aldilà della solita critica poco costruttiva io penso seriamente che bisognerebbe cambiare l'assetto scolastico (e qui mi permetto di denigrare chi al momento ne dirige lo sporco) in quanto quell'edificio spento e vuoto a poco serve se si limita a riempire di informazioni-vetro (perche tanti riflesse e fragili mi si presentano) la propria consistenza. Certo, sapere il come delle cose, passate o presenti che esse siano, non è una superfluità (se non esiste il termine, da oggi esiste nella mia mente XD), semplicemente una parte, che attualmente perdipiù non è nemmeno più esauriente, dato il modo incolore con cui viene affrontata...Non so, è un discorso che capisco non possa seguire la voglia degli studenti, che sempre di meno aspirano alla cultura scolastica ma semplicemente alla conformità superficiale ad essa in quanto unica via riconosciuta socialmente, però credo comunque che si potrebbe reinventare una scuola che non abbia la funzione-scatola nè esteticamente nè funzionalmete..Un qualcosa di ATTIVO, che spinga il ragazzo a trovare nel vocabolario qualcosa di più di "voto", "esame", "maturità riconosciuta ma non tangibile", "responsabilità (su qualcosa a te estraneo) ECC ECC ECC. , che prepari DAVVERO le persone al mondo...cazzo cioè, ditemi se non esisterà mo al mondo una persona con meno interessi materiali e più interessi idealistici!?!!?!?!?!?! CHE RAZZA DI MENTI DIRIGONO LA STRUTTURA SCOLASTICA? non c'entrava niente con le tue domande ma comunque ho scritto tutti i miei pensieri contorti, (che in realtà non sono tutti perchè ne ho ancora..)che non vogliono essere presuntuosi ma semplicemente mirati a mettere un dubbio nelle teste di coloro che davvero credono che presentarti preparato razionalmente ma vuoto emotivamente sia MATURITA' dell'individuo...BO!

erroneamente pascio.

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